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L'ottimismo è il sale della vita. E allora usiamolo!

“Ci dev'essere qualcosa di stranamente sacro nel sale. Lo ritroviamo nelle nostre lacrime e nel mare.” Così Khalil Gibran parla a proposito del SALE, spesso demonizzato nella nostra dieta e additato come causa principale degli inestetismi della cellulite. 
In realtà il sale comune, il cloruro di sodio, è essenziale per la vita sulla Terra. La maggior parte degli esseri viventi contiene una qualche quantità di sale. Nell'essere umano svolge tantissime funzioni importanti e il nostro organismo andrebbe incontro a problemi se ce ne privassimo: regola l'equilibrio acido-base, il bilancio idrico, la pressione osmotica. Inoltre è un costituente dell'acido cloridrico del succo gastrico. 


Il sale oltre ad essere un esaltatore di sapidità usato in tutte le tradizioni culinarie conosciute è ampiamente sfruttato anche come mezzo di conservazione dei cibi. Quest'ultima proprietà è dovuta all'effetto disidratante che il sale ha sui materiali con cui viene a contatto, da cui estrae l'acqua per osmosi. Il sale addizionato ad elementi particolari viene usato anche per curare o prevenire alcune malattie (come il sale iodato per il gozzo o addizionato al cloruro di potassio per l'ipertensione). 

Cristallo di Cloruro di Sodio

Esistono diversi tipi di sale in commercio. Le diverse sensazioni gustative vanno ricondotte alla diversa forma dei cristalli che influenzano il rapporto area/superficie variando la sapidità percepita. Sali marini, sale grosso, sale integrale, fior di sale (detto anche fleur de sel, caviale del sale o sale della Camargue è un sale grezzo prodotto nel nord della Francia, nella Bretagna meridionale, o in Italia, in Sicilia o Sardegna), sale nero di Cipro (arricchito con carbone ottenuto dalla combustione delle cortecce di legno dolce come betulla, salice e tiglio, che gli conferiscono il tipico colore nero), sale grigio di Bretagna, sale rosso delle Hawaii, sali affumicati, sali aromatizzati, sale rosa dell'Himalaya, sale blu di Persia, sale viola indiano, sale arancione Mirroir, sale kosher. 



In Italia una delle punte di diamante in fatto di sale è il sale di Cervia, proveniente dalla salina dell'omonima località romagnola. Caratteristica principale di questo sale è la sua "dolcezza", infatti il Sale dolce di Cervia è unico al mondo. Le sue peculiarità organolettiche ne fanno un sale "dolce", perché privo dei cloruri amari. 
Io da quando l'ho scoperto lo uso regolarmente, sopratutto lo trovo ottimo data la sua dolcezza per la preparazioni di alcuni dolci; ad esempio lo uso per fare dei buonissimi biscottini (al posto del fleur de sel) o nell'impasto della frolla per le crostate o anche in altri dolci. Così come un pizzico di zucchero bilancia l'acidità in alcuni sughi e preparazioni "salate" così un pizzico di sale dona un sapore stuzzicante ed esalta diverse preparazioni dolci. Un indispensabile alleato in cucina! ;)

Sale dolce di Cervia



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