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Visualizzazione dei post da gennaio, 2017

Ci facciamo un tuffo nel blu?!

Sarà che verso la fine di gennaio l'inverno mi sembra già lasciato alle spalle, adoro pensare alle nuove giornate primaverili che mi aspettano, sognando le belle giornate da passare all'aperto con gli amici e il mio cane e pensando a qualcosa di nuovo da comprare per la mia casa! Chi mi conosce sa perfettamente della mia adorazione del colore blu in tutte le sue sfumature, perché riesce a trasportarmi direttamente al mare :)  Sappiamo però ed è ampiamente dimostrato che, sensazioni personali a parte, ogni colore esercita determinati effetti sugli stati d'animo ed anche sul metabolismo delle persone. Persino case di moda ed enti ufficiali tengono in considerazione le esigenze del periodo dell'anno sotto l'influenza dei colori, tanto da delineare le linee di tendenza per fashion e arredamento con l'ispirazione di questi...  Per la primavera 2017, ad esempio, la ditta PANTONE ha identificato dieci nuance, la maggior parte di queste rispondono al deside

L'arte sempre più accessibile!

Chi ha detto che per acquistare design di qualità è necessario recarsi fisicamente alle case d'asta? Naturalmente nell'era digitale è facile pensare che anche gli oggetti d'asta possano essere visionati, valutati e comprati online e tra le tante piattaforme nel web, oggi vi segnalo Artsy, un sito nato a New York che vanta tra la sua dirigenza proprio il presidente di Google Eric E. Schmidt. Con un database di oltre 500.000 immagini d'arte, architettura e design, Artsy è la vetrina ideale per appassionati d'arte, musei, gallerie, studenti e collezionisti. Più di 300.000 opere in vendita hanno prezzi che spaziano dai 100 dollari al milione, con un aggiornamento quotidiano dei prodotti. Per comprare basta inviare un messaggio alla galleria e l'opera d'arte o il pezzo di design prescelto arriverà comodamente a casa vostra! Ordinati in ordine alfabetico i nomi degli artisti e con una comoda finestra "Search" data la mole di materiale all'intern

Serata HOT?!

Lo sapevate che il peperoncino brucia i grassi?! Il peperoncino è una pianta facente parte della famiglia della solanacee, arriva dall'America, il suo nome botanico è capsicum , si dice che il suo nome abbia origine dal latino capsa , cioè scatola, ma secondo altri deriverebbe dal greco kapto , cioè mordere, nel senso che il suo sapore piccante morderebbe la bocca di chi ne fa uso. Il peperoncino piccante è apprezzato anche per le sue proprietà stimolanti e regolatrici delle secrezioni dell'apparato digerente, grazie all'azione della capsicina di cui è ricco. Questo principio attivo produce in bocca una forte sensazione di bruciore. Ma sapete che la sensazione di bruciore che percepiamo, tanto più intensa e persistente quanto più il peperoncino è piccante, in realtà non esiste?! Nel senso che non si ha un aumento di temperatura nella nostra bocca! Si perché la capsicina interagisce semplicemente con alcuni termorecettori presenti nella bocca, nello stomaco e.. si,

Capri e i suoi profumi ...

La leggenda ricorda che nel 1380 il padre priore della Certosa di San Giacomo, colto alla sprovvista dalla notizia della venuta a Capri della sovrana Giovanna D'Angiò, preparò una raccolta dei fiori più belli dell'isola: quei fiori rimasero per tre giorni nella stessa acqua ed al momento di buttarli il priore si accorse che l'acqua aveva acquistato una fragranza per lui misteriosa, cosicché si rivolse al religioso erudito in alchimia che individuò la provenienza di quel profumo nel "Garofilium silvestre caprese". Quell'acqua fu il primo profumo di Capri.  Sono pochi i posti al mondo che riescono a lasciarti un ricordo indelebile, e uno di questi per me sarà per sempre Capri, con tutti i suoi profumi e i suoi colori! E l'atmosfera ..... indescrivibile a parole!! Capri è un gioiello del nostro mediterraneo che riesce a regalare sensazioni surreali, passeggiare su quest'isola significa essere investiti da colori e profumi unici al mondo; la nat

Having fun!

LA CREATIVITA' E' L'INTELLIGENZA  CHE SI DIVERTE (A. EINSTEIN) VI ASPETTO QUESTO GIOVEDI'!! c/o Nordest Caffè  Via Borsieri n. 35 Milano

Miele e ancora miele.....

Tra i prodotti più naturali al mondo che fanno un sacco bene non solo al nostro organismo ma anche alla pelle c'è il miele . Io adoro il miele, quello di acacia in particolare lo adoro sui formaggi stagionati o di capra, quello di agrumi per la sua sorprendente consistenza e anche il miele di tiglio, quasi introvabile! Oltre ovviamente al miele di arancio e di eucalipto.  Ovviamente in commercio ci sono un sacco di mieli, ormai con packaging sempre più belli e raffinati, ma non posso negare l'entusiasmo che mi ha travolto quando ho ricevuto in regalo questo natale un bel tris di vasetti di miele artigianale della romagna! Oggi però voglio segnalarvi un'azienda sarda che produce miele di ogni tipo a prezzi assolutamente interessanti e spedisce in tutta Europa! Sto parlando dell'azienda sarda ApinatH, con sede ad Oristano, scoperta per caso passeggiando tra gli stand dell'Artigiano in Fiera a Milano lo scorso dicembre. Che dire, vi basta sapere che mi sono

Dolcetto e scherzetto? Sii! A Carnevale tutto vale!

Tempo di Carnevale , tempo di scherzi e sopratutto tempo di golosità culinarie legate al periodo. Voi avete già mangiato gli struffoli o castagnole? Ormai diffusi in tutta Italia e dalle origini incerte, nella preparazione di questi golosi dolcetti di pasta fritta si possono sperimentare più varianti, ma nulla è mai lasciato al caso: ciascuna pallina di pasta fritta è un capolavoro di ingegneria domestica, selezionato in anni e anni di sperimentazione nelle cucine di ogni tipo. Il vero struffolo comunque deve essere piccolo perché così aumenta la superficie di pasta che entra in contatto con il miele o lo zucchero, e il sapore ne guadagna!  Pare che queste golosità siano state portate dai Greci nel Golfo di Napoli, al tempo di Partenope. E dal greco deriverebbe il nome "struffolo": precisamente dalla parola "strongoulos", arrotondato. Sempre in greco, la parola "pristòs" significa tagliato. Per assonanza, uno "strongoulos pristòs" si traduce

Stile e personalità Franciacorta.

Ogni buon vino, si sa, andrebbe apprezzato nel calice adeguato ...  e se da un pò di tempo avete notato come me un nuovo tipo di bicchiere che viene usato per offrire i nostri Franciacorta allora vi svelo la provenienza. E' infatti proprio per festeggiare i 50 anni del Franciacorta che il Consorzio per la Tutela del Franciacorta ha fatto realizzare in esclusiva da Rastal questo nuovo calice! Nato dal lavoro di squadra dei migliori esperti del settore, il calice Franciacorta è un oggetto ricercato ed elegante ma altrettanto funzionale per la degustazione: l'ampia apertura della coppa a forma di tulipano arrotondato esalta gli aromi e la facilità di mescita e di assaggio del Franciacorta. Inoltre il calice ha un inedito punto di perlage più profondo per meglio liberare le microbollicine verso l'alto e farne così apprezzare persistenza e aromi. Calice Franciacorta Oggi quindi ogni pregiata docg metodo classico della Franciacorta può essere assaporata nel vetro crist

Una sola qualità, la migliore!

In pieno XVII SECOLO, dalle parti di Reims , nessuna persona assennata avrebbe mai scommesso un soldo dell'epoca sul successo di quel vino strano che, all'arrivo della primavera e a causa di alchimie allora misteriose, diventava fastidiosamente frizzante. E non ci avrebbero scommesso nemmeno nel XVIII secolo, quando la bevanda effervescente era appannaggio di eccentrici aristocratici. Eppure, nonostante l'inizio balbettante e una collezione di imprevisti e disgrazie, tra cui il susseguirsi per oltre un secolo di guerre con truppe che sono transitate su quel territorio di confine a nord della Francia, oggi lo Champagne inonda letteralmente il mondo. Ed è davvero una bella storia. "Una sola qualità, la migliore" : questo il motto della vedova più celebre e celebrata della Champagne, Barbe Nicole Ponsardin, che a 27 anni perse lo sposo Francois Clicquot ma conquistò il mondo con il suo stile. Il Design, inteso come ispirazione creativa e creatrice, ap

L'ottimismo è il sale della vita. E allora usiamolo!

“Ci dev'essere qualcosa di stranamente sacro nel sale. Lo ritroviamo nelle nostre lacrime e nel mare.”  Così Khalil Gibran parla a proposito del SALE, spesso demonizzato nella nostra dieta e additato come causa principale degli inestetismi della cellulite.  In realtà il sale comune, il cloruro di sodio, è essenziale per la vita sulla Terra. La maggior parte degli esseri viventi contiene una qualche quantità di sale. Nell'essere umano svolge tantissime funzioni importanti e il nostro organismo andrebbe incontro a problemi se ce ne privassimo: regola l'equilibrio acido-base, il bilancio idrico, la pressione osmotica. Inoltre è un costituente dell'acido cloridrico del succo gastrico.  Il sale oltre ad essere un esaltatore di sapidità usato in tutte le tradizioni culinarie conosciute è ampiamente sfruttato anche come mezzo di conservazione dei cibi. Quest'ultima proprietà è dovuta all'effetto disidratante che il sale ha sui materiali con cui viene a contatto,

Meravigliose Ortensie !

  Io adoro le Ortensie, di ogni colore, amo la loro semplicità e versatilità e spero di riuscire a coltivarle in terrazzo la prossima primavera! Conosciamo meglio allora questo bellissimo fiore. La pianta di Ortensia è antichissima: se ne sono trovate tracce fossili risalenti addirittura all'Era Terziaria, ovvero da circa 65 a 2 milioni di anni fa, anche se in Europa ha fatto la sua comparsa solo intorno alla metà del 1700. La loro fioritura va dalla primavera alla fine dell'estate con affascinanti infiorescenze, creando bellissime composizioni sferiche costituite da molteplici petali minuti.  La definizione latina "Hortensia" deriva dal termine "hortus", ovvero "giardino, orto" e pare si riferisca a una gens romana nota per essere "coltivatrice di giardini". Altre fonti attribuiscono al ricercatore botanico Philibert de Commerson la scelta del nome Ortensia, che nel XVIII secolo volle assegnarlo ad alcuni esemplari di ques