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L'evoluzione dello Champagne fino ad Armand de Brignac.

L'arte dello Champagne ha una lunga tradizione che risale all'epoca medievale.
Tuttavia, prima del XVII secolo la regione francese dello Champagne produceva soltanto vini fermi, e non quello spumante che oggi è famoso in tutto il mondo. La Chiesa Cattolica possedeva molti vigneti nello Champagne e i monaci producevano il vino da utilizzare nel sacramento dell'Eucarestia. I re di Francia venivano incoronati qui nel terroir della Montagne de Reims nella regione dello Champagne, e il vino fermo qui prodotto veniva servito durante i festeggiamenti per tali incoronazioni. Nel XVII secolo, grazie a nuovi metodi di fermentazione, i vinificatori dello Champagne iniziarono a produrre per la prima volta il vino spumante. La popolarità di questo nuovo tipo di vino portò a un rapido incremento globale della produzione del vino spumante. Ancora oggi, soltanto i vini spumanti prodotti, imbottigliati e invecchiati nella regione francese dello Champagne possono legalmente rivendicare il termine "Champagne". Lo Champagne Brut, creato per soddisfare la richiesta di Champagne più secchi, debuttò nella seconda metà del XIX secolo. Gli Champagne Brut classici, compreso Armand de Brignac Brut Gold, sono prodotti da una miscela di uve di vendemmie di anni diversi allo scopo di ottenere il particolare carattere che rispecchia la natura unica della cantina. La qualità delle varie vendemmie Brut spesso rappresenta il punto di riferimento per misurare i vari chateau: si tratta del vino che ha lo stile più simile a quello prodotto dai pionieri originari della regione dello Champagne. Il carattere forte dello Champagne Armand de Brignac nasce dalla stessa passione e immaginazione che ha guidato i primi innovatori di questo settore.


L'Armand de Brignac è uno champagne di altissima fascia creato da Jean-Jacques e Alexandre Cattier, ultimi di una dinastia che lo produce dal 1783. Ottenuto dai vitigni caratteristici dello Champagne (chardonnay, pinot nero e pinot Meunier), Armand de Brignac nasce nella località di La Marne, in quelle stesse vigne che il re Luigi XV di Francia aveva scelto per la produzione del vino che gli fosse servito a corte durante i banchetti. 


"Meravigliosamente complesso e corposo, ha un aroma fresco e vivace, con leggere note floreali. Il Brut Gold ha un carattere fruttato naturale e sontuoso al palato, perfettamente integrato con i sentori di pan di brioche del vino. La consistenza dello Champagne è piacevolmente cremosa, con grande profondità associata a un finale lungo e setoso. Brut Gold è ottenuto dalla pigiatura di una miscela perfettamente equilibrata di Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Meunier."

E' una delle tante schede che tentano di catturare l'emozione di bere un vino frutto di una storia e una dedizione tanto complessa, che si tramanda di generazione in generazione. Armand de Brignac è prodotto in tre cuvée diverse: Brut Gold, Rosé e Blanc de Blancs. Le bottiglie del Brut Gold sono rivestite da una sottile patina ottenuta con un bagno della bottiglia nell'oro; a completare ogni preziosa bottiglia le etichette, stampate in cantina con una lamina di peltro e applicate manualmente, il che rende ogni bottiglia davvero unica. Lo Champagne rosé è contenuto invece in una bottiglia laminata in rosa mentre il blanc de blancs in argento. 


Originariamente ispirati da André Courrèges di moda, queste bottiglie mozzafiato vengono decorate nella regione dello Champagne, precisamente nel piccolo villaggio di Chigny les Roses. Ogni bottiglia viene convogliata in una bella scatola di legno nero, decorato con una targa incisa, velluto nero e con le insegne reali in rilievo, salvo bottiglie prodotte in edizione limitatissima che possono raggiungere svariate migliaia di euro.


L'invecchiamento di ogni bottiglia Armand de Brignac avviene nelle cantine del castello Cattier, raggiungibili dopo ben 119 gradini, si trovano infatti a 30 metri di profondità; questo garantisce una temperatura costante ideale per l'affinamento dello champagne. Oggi, la cantina è ancora indipendente e viene gestita dalla famiglia assieme ad alcuni dipendenti. Il patriarca Jean-Jacques Cattier sovrintende la produzione vinicola dello Chateau. Le cantine Cattier sono tra le più antiche e profonde della regione dello Champagne e sono caratterizzate da tre stili architettonici presenti nelle grotte: Gotico, Rinascimentale e Romano. La Guida sui vini francesi di Robert Parker classifica i Cattier come "eccellenti, tra i migliori produttori di Champagne". I secoli spesi a perfezionare l'arte della produzione dello Champagne vengono messi in pratica in tutte le cuvée del pregiatissimo Armand de Brignac.









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