Coconut Lover!? Presente!

Il tè è la bevanda più consumata al mondo, 

                   seconda solo alla semplice acqua.

Il tè è una bevanda antichissima, amata in ogni parte del mondo, che richiama storie e tradizioni di culture secolari, lontane e affascinanti. Le sue origini si perdono nelle leggende orientali: si narra che sia stata scoperta per caso millenni fa da un imperatore cinese, quando una foglia si staccò da un albero selvatico e cadde nel suo recipiente di acqua calda, donandole un caratteristico colore oro e un intenso aroma.
L'imperatore non potè resistere al desiderio di assaggiarla, e da allora il tè diventò la sua bevanda preferita. 

La cosa certa è che da secoli il tè viene bevuto in tutto il mondo, ed è apprezzato non solo per il gusto, ma anche per le riconosciute proprietà rigeneranti. Già in Cina, infatti, durante il Celeste Impero, era chiamato la "bevanda della felicità" per il grande benessere che dona a chi la sorseggia.

La capacità del tè di rigenerare mente e corpo è al centro di numerosi studi scientifici, che la hanno ricondotta alle sostanze contenute nell'infuso, molte delle quali esercitano un'azione antiossidante.

Dall'Oriente il tè si diffuse in tutto il mondo, arrivando in Europa nel XVII secolo per opera di portoghesi e olandesi. Divenne ben presto una merce preziosa negli scambi commerciali con le regioni orientali e arrivò ad essere fonte di ricchezza per molti imperi coloniali, primo fra tutti quello inglese, influenzandone la storia e la cultura fino ai giorni nostri.

Teiera "piuma" con filtro Ichendorf

designed by Marco Sironi

Tuttora considerato in Oriente il tè per eccellenza, il TE' VERDE è la varietà non fermentata.

Nel tè verde, l'essiccazione senza fermentazione consente di conservare il contenuto di catechine (antiossidanti naturalmente presenti nelle foglie della Camellia sinensis) oltre che il colore verde che dà il nome alla varietà. Il suo infuso assume un caratteristico colore giallo paglierino, dal sapore leggero e avvolgente.

Il TE' NERO è invece la varietà più diffusa in Occidente, in cui il processo di fermentazione viene completato. Nel tè nero il contenuto originario di catechine si trasforma in teaflavine e tearubigine. L'ossidazione dona a questa varietà il suo colore bruno, da cui il nome "tè nero". Il suo gusto è quello deciso e intenso che in Occidente associamo al tè.

I TE' OOLONG sono invece tè semi-fermentati. Possiedono entrambe le tipologie di flavonoidi in misura più o meno equilibrata. La sua infusione ha un gusto delicato e un colore molto chiaro, dai riflessi argentei.

Esistono diversi modi di preparare e bere il tè, che ne moltiplicano ancora di più le differenze da cultura a cultura in cui ha conosciuto grande successo.

In INDIA è bevuto aggiungendo all'infuso semi di cardamomo, mandorle, chiodi di garofano e altre preziosità.

In INGHILTERRA, il paese occidentale la cui storia è maggiormente legata al tè, si è soliti berlo con l'aggiunta di latte. 

In RUSSIA, terra di tradizioni che si perdono nel tempo, il tè è legato al samovar, un bollitore dotato di rubinetto, in grado di scaldare molta acqua, su cui veniva posta una piccola teiera.

In MAROCCO, il tè si prepara in molti modi, ma sempre utilizzando una teiera in argento o in ottone, di classico "stile marocchino". La tradizione vuole che l'ospite beva tre tazze del tè che gli viene offerto.

Plum cake, torte, biscottini... amiamo il tè anche per la sua versatilità d'accompagnatore, vero? A voi la scelta, ma se avete tempo, v'invito a cimentarvi nella creazione di buonissimi biscotti al tè verde matcha, facilmente reperibile nei negozietti ben forniti come quello consigliato qui sotto. Basta seguire la ricetta dei biscotti al burro, aggiungendo questa fantastica polvere di tè!

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