Uno dei più grandi rimpianti della California è di non aver inventato il surf, divertimento simbolico delle sue coste. Ma la regione non si è accontentata di fare di questo divertimento polinesiano uno stile di vita, una disciplina sportiva ed anche una federazione di professionisti. Ha saputo fare di più: adattarlo alla terra ferma. Con le ruote, la tavola diventò perfettamente adatta all'asfalto delle grandi città. Oggi gli "skate park" proliferano tanto quanto le piscine e i campi d'atletica.
4 ruote e una tavola: la forma, le dimensioni, i materiali e gli accessori di uno skateboard si sono evoluti in funzione della tecnologia, delle mode e delle specialità di questo attrezzo. Sport nato tra gli anni quaranta e i cinquanta, vede la diffusione negli anni Settata, grazie all'innovazione delle ruote in poliuretano che andarono a sostituire quelle in gomma sintetica, fragili e rumorose. La diffusione in Italia si deve ad un servizio del programma televisivo Odeon nel 1977, rubrica di spettacolo e curiosità dal mondo. In quell'inverno si registra un autentico picco di vendite, soprattutto del modello Saturnus, dal caratteristico colore arancio. In assenza di opportune strutture dedicate, strade e marciapiedi sono invasi da giovanissimi entusiasti, un successo accompagnato da numerosissimi incidenti. Come avveniva con le due ruote, prima dell'avvento dell'obbligatorietà, si tendeva purtroppo ad un risparmio in fatto di sicurezza e protezioni, come casco, ginocchiera ed altri a tutela di mani e gomiti, considerati in entrambe le circostanze un inutile vezzo. Per la forte pericolosità dovuta alle numerose strade in discesa, Genova fu la prima città a vietare la circolazione dello skateboard, divieto esteso all'inizio del 1978 in tutto il territorio nazionale, con grande disappunto dei ragazzi e buona pace dei vigili urbani.
Uno degli skater più famosi e influenti è Tony Hawk. È accreditato per l’invenzione di molti tricks, come Stalefish, Madonna, McHawk, Varial McTwist e molti altri, ma è famoso soprattutto per essere stato il primo a completare il trick 900 (due rotazioni e mezzo) durante gli X games del 1999. Possiede inoltre una società cinematografica, la 900 Film, con la quale ha realizzato la trilogia di Tony Hawk’s Tricks Tips dove illustra le varie tecniche per imparare e chiudere i tricks in flip, grind, grab e su altre superfici quali mini-rampe. Hawk è conosciuto inoltre per la serie di videogame che da lui prende il nome fin dal titolo Tony Hawk’s Pro Skater uscito per la prima volta nel 1999 e in produzione tutt'ora con capitoli sempre nuovi.
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